Valorizziamo le persone più deboli e fragili affinché diventino patrimonio e ricchezza comune per tutti.
“Disabili? Voi siete abili! Avete l’abilità di stanarci dal nostro egoismo, e di questo non vi saremo mai abbastanza grati”.
don Oreste Benzi
Le persone più deboli e più fragili devono essere riconosciute dalla società, devono essere valorizzate e rese patrimonio comune. Questo è proprio quello che ogni giorno facciamo nei nostri centri per persone con disabilità, nei centri per anziani e in tutte le nostre attività d’inclusione sociale che hanno lo scopo di valorizzare e rendere autonomo anche chi, altrimenti, verrebbe scartato dalla società.